L'invecchiamento è un processo biologico complesso e ineluttabile, ma la sua progressione e le sue manifestazioni possono essere significativamente influenzate dalle nostre abitudini di vita. Tra queste, l'attività fisica emerge come un pilastro fondamentale per promuovere una longevità sana e attiva, contrastando i segni dell'età a livello sia strutturale che cellulare. Comprendere i meccanismi scientifici attraverso i quali l'esercizio esercita i suoi effetti antiaging è cruciale per gli operatori di tutti a tutti i livelli del mondo del fitness e che desiderano offrire programmi efficaci e basati sull'evidenza e non sulle mode del momento.
A livello più intimo, l'esercizio fisico innesca una cascata di reazioni che contrastano i processi tipici dell'invecchiamento.
• Stress Ossidativo e Infiammazione: L'invecchiamento è spesso associato a un aumento dello stress ossidativo e dell'infiammazione cronica di basso grado. L'esercizio regolare, paradossalmente uno stressor acuto, se ben calibrato induce una risposta adattativa che potenzia i sistemi antiossidanti endogeni e modula la risposta antinfiammatoria, contribuendo a proteggere le cellule da potenziali danni.
• Funzione Mitocondriale: I mitocondri, le centrali energetiche delle nostre cellule, tendono a perdere efficienza con l'età. L'attività fisica stimola la biogenesi mitocondriale (la creazione di nuovi mitocondri) e ne migliora la funzionalità, ottimizzando la produzione di energia e riducendo l'accumulo di ROS, sottoprodotti dannosi del metabolismo cellulare.
• Telomeri e Longevità Cellulare: I telomeri sono le estremità protettive dei cromosomi e il loro accorciamento è un segno distintivo dell'invecchiamento cellulare. Alcune ricerche suggeriscono che l'esercizio fisico regolare, in particolare quello aerobico di intensità moderata, può contribuire a rallentare l'accorciamento dei telomeri, potenzialmente estendendo la 'vita' delle cellule.
• Sensibilità all'Insulina: Con l'avanzare dell'età, la resistenza all'insulina può aumentare, incrementando il rischio di diabete di tipo 2 e altre patologie metaboliche, questo specialmente se associato ad uno stile di vita e nutrizionale inadeguato. L'esercizio migliora la sensibilità all'insulina, facilitando l'assorbimento del glucosio da parte delle cellule e contribuendo a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
• BDNF e Funzione Neurologica: Il Brain-Derived Neurotrophic Factor (BDNF) è una proteina fondamentale per la sopravvivenza, la crescita e la differenziazione dei neuroni (in italiano Fattore Neurotrofico Cerebrale). L'esercizio fisico, soprattutto quello aerobico, ha dimostrato di aumentare i livelli di BDNF nel cervello, promuovendo la neuroplasticità, migliorando la funzione cognitiva e potenzialmente proteggendo dalle malattie neurodegenerative legate all'età.
Oltre agli effetti a livello cellulare, l'esercizio fisico esercita benefici significativi su diversi sistemi del corpo, contrastando le tipiche manifestazioni dell'invecchiamento.
• Salute Cardiovascolare: L'attività aerobica regolare rafforza il muscolo cardiaco, migliora la circolazione sanguigna, abbassa la pressione arteriosa e riduce i livelli di colesterolo 'cattivo' (LDL) e trigliceridi, diminuendo il rischio di malattie cardiovascolari, una delle principali cause di mortalità nella popolazione anziana.
• Forza e Massa Muscolare: Con l'età, si verifica una progressiva perdita di massa e forza muscolare (processo di sarcopenia), che può compromettere la funzionalità a più livelli della struttura. L'allenamento “contro resistenza” (con pesi o a corpo libero) stimola la muscolatura profonda e motrice, contrastando la sarcopenia e migliorando forza e potenza.
• Salute Ossea: L'osteoporosi, caratterizzata dalla riduzione della densità ossea e dall'aumentato rischio di fratture, è una preoccupazione crescente con l'avanzare dell'età. L'esercizio stimola la neoformazione ossea attraverso il lavoro degli osteoblasti e aiuta a mantenere una buona densità ossea.
• Funzione Immunitaria: Sebbene l'esercizio intenso e prolungato possa temporaneamente sopprimere il sistema immunitario, l'attività fisica moderata e regolare ha dimostrato di rafforzare la funzione immunitaria, migliorando la risposta alle infezioni e potenzialmente riducendo il rischio di alcune malattie croniche.
• Benessere Mentale: L'esercizio fisico ha un impatto positivo sull'umore, riducendo i sintomi di ansia e depressione, migliorando la qualità del sonno e aumentando l'autostima. Questi benefici sono particolarmente importanti nell'anziano, spesso più vulnerabile a problemi di salute mentale e isolamento sociale.
Comprendere questi meccanismi scientifici fornisce una solida base per sviluppare programmi all’interno dei centri fitness, più efficaci e personalizzati, orientati all’antiaging. I centri fitness possono posizionarsi come punti di riferimento per l'invecchiamento attivo, offrendo:
• Valutazioni Funzionali: Test specifici per valutare la forza, l'equilibrio, la mobilità e la capacità aerobica degli individui anziani e non solo, ricordando che, anche se in minima parte, questi iniziano già superati i trent’anni di età.
• Programmi Personalizzati: Piani di allenamento che integrano esercizi aerobici, di forza, di equilibrio e di flessibilità, adattati e specifici alle esigenze e alle capacità individuali.
• Educazione e Consapevolezza: Informare i clienti sui benefici scientificamente provati dell'attività fisica per l’active-aging, motivandoli coscientemente a intraprendere e mantenere uno stile di vita attivo.
• Collaborazioni Interdisciplinari: Lavorare con medici, nutrizionisti, fisioterapisti e altri professionisti sanitari per offrire un approccio olistico al benessere.
In conclusione, l'esercizio fisico non è solo un mezzo per mantenere la forma fisica, ma un potente strumento di antiaging che agisce a molteplici livelli. Offrire programmi basati su questi fondamenti scientifici rappresenta un'opportunità significativa per i centri fitness di rispondere alle esigenze di una popolazione che invecchia attivamente e desidera vivere una vita lunga e in salute. Per questo motivo il primo passo è iniziare dei percorsi formativi dello staff a tutti i livelli – dal tecnico al settore vendite a quello marketing – attraverso il quale orientare in modo globale competenze, processi e servizi verso il raggiungimento di traguardi comuni.
Nel prossimo articolo parleremo di come questa visione del fitness vada ben al di la della sola componente estetica e modaiola e di come questo può riorientare tutto ciò che abbiamo pensato oggi essere opportuno per promuovere quello che facciamo.
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