Emiliano De Bianchi, Sport and Fitness Manager
Emiliano De Bianchi, Contatti
Notizia 06/05/2020

MIHAIL BORDEA






Oggi ho il piacere di parlare con un talentuosissimo trainer che negli ultimi anni sta affermando sempre di più le sue capacità sia come Presenter che come Personal Trainer, Mihail Bordea.

Moldavo di nascita ma italianissimo d’adozione ormai da qualche anno Mihail, oltre ad essere uno stimatissimo Personal Trainer, è un Top Trainer FIF, educatore posturale, direttore tecnico e in più Docente GLP ACADEMY per il settore Tonificazione “Tone Path”.

Personalmente conosco Misha (così lo chiamano gli amici) da circa dieci anni quando ero direttore di un grosso circolo sportivo romano.
Ci presentò una comune amica e collega. Mi disse che conosceva un giovane ragazzo molto bravo che stava cercando qualche per ora di lezione in più e se avessi potuto dare un’occhiata al suo curriculum.
Lo feci e, che dire, vista la prima parte della sua prima lezione, la nostra collaborazione inizio!
Da allora è nata, oltre che una grande stima professionale, una bella amicizia che ci ha visti collaborare in diversi progetti (ndr: e in svariate cene).

Ma lascio la parola a Misha.

Dom: Ciao Misha, come stai? Come sono le tue giornate in questo periodo di quarantena?
Risp: Ciao Emiliano, bene grazie. È un piacere ed un onore condividere con te questa intervista. Colgo l’occasione per salutare tutti i colleghi del nostro settore e appassionati del Mondo del Fitness che seguono la tua AVVENTURA DA GIORNALISTA :)
Le mie giornate...? Direi molto impegnative. Tre parole chiave: FAMIGLIA, LAVORO, PROGETTI. Non ti nascondo che i primi giorni di quarantena ero un po’ preoccupato (credo come tutti). Ma mi sbagliavo. Il periodo di isolamento mi ha regalato l’occasione di godermi la famiglia. Giocare con il mio figlio e mia figlia non ha prezzo. Insegnare a David a giocare a scacchi, è la mia soddisfazione più grande al momento. Ho tempo per allenarmi e allenare mia moglie :) . Riprogrammando il mio lavoro e mantenendo un alto livello di efficacia.

Dom: Sei moldavo! Da quanti anni sei in Italia? Come è stato il tuo primo periodo qui nello stivale?
Risp: Sì, sono Moldavo, esattamente. Vengo dal sud di Moldova da una piccola città chiamata Iargara. Nella penisola Appenninica da 15 anni. All’inizio è stata dura, molto dura. Tanti sacrifici fatti accompagnati da momenti di gioia, incertezza, paura e speranza. Il divario notevole fra culture diverse, valori diversi, società diverse, lingue diverse, abitudini diverse, e lo può capire solo chi ha vissuto all’estero, mi ha messo in grossa difficoltà. Come in tutte le cose ci vuole tempo, i primi anni sono stati di adattamento. Ho dovuto IMPARARE a “rispettare” ed “amare” questo paese con i suoi pregi e difetti, cercando di apprendere in fretta.

Dom: È bellissimo quello che dici Misha grazie. Quali sono state le cose alle quali ti sei dovuto abituare del nostro paese e quali sono le cose alle quali non ti sei abituato ancora?
Risp: Metterei in evidenza la cosa che mi ha fatto “sudare” tanto prima di abituarmi, la diversità CULTURALE. Vedi, vengo da un paese dove si parla a bassa voce, dove si abbraccia di meno, dove c’è più riservatezza. All’inizio non riuscivo e, ti giuro che ci provavo :) ed infatti ero visto come una persona “chiusa”, poco socievole e questa cosa mi impediva di integrarmi facilmente. Ormai sono passati tanti anni e ad oggi mi sento parte di questo paese e di questa società. Confesso di avere ormai nel cuore due patrie: Moldova e Italia.
La cosa che non mi sono abituato ancora...? Non riesco a bere il caffè senza zucchero :)

Dom: Beh, in questo periodo di quarantena siamo tutti un po' più moldavi viste le distanze da tenere ( ahahah), per il caffè hai ancora tempo. Volevo sapere se hai iniziato qui in Italia la professione o già lavoravi nel settore in Moldavia?
Risp: Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Motorie (UNEFS Moldova), ho lavorato per quasi 2 anni in un importante Fitness Center della capitale (Chisinau) come Groups Fitness Trainer. In Italia ho scoperto un livello più alto, ho capito che mi dovevo rimettere in gioco ricominciando da capo. È stato un percorso formativo lungo e impegnativo, superando la barriera linguistica, poi, mi sono avvicinato per la prima volta in una piccola palestra dove mi hanno accolto ed aiutato. La mia prima casa è stata in Umbria, ad Orvieto. Borgo medievale stupendo che mi ha accettato dandomi la possibilità di cominciare il mio SOGNO ITALIANO. Il mio primo GRAZIE è per tutti loro. Chiamala sorte o fortuna ma un giorno ho conosciuto la persona che mi ha aiutato a trasferirmi a Roma. Il mio secondo GRAZIE è per te Piero Barbato :) La capitale poi mi ha dato tante possibilità di crescita professionale e opportunità di lavoro.

Dom: Quali sono stati i momenti più “belli” del tuo percorso professionale?
Risp: Metterei in evidenza la vittoria al contest “Saranno Presenter” a Rimini nel 2010. Vincere contro dei Trainer di fama Nazionale e più bravi di me e stato INCREDIBILE.
Poi viaggiare per lavoro in giro per il mondo e condividere la passione che hai dentro di te con gli altri.
Fare la docenza. INSEGNARE mi rende felice e utile.

Dom: Devo dire che, seppur conosco già la tua storia, tu rimani sempre un bellissimo esempio per tutti, come traine ma soprattutto come uomo. Ora come stai gestendo il tuo lavoro in questo periodo? In che modo ti sei organizzato per seguire i tuoi clienti?
Risp: Parola chiave ADATTAMENTO. Credo che il mondo sta cambiando e noi dobbiamo cambiare insieme a lui. Ad oggi sono riuscito a trasferire quasi tutti i clienti PT in OnLine Training e lezioni di Fitness Group su ZOOM e Facebook che mi aiutano a mantenere un contatto diretto con tante persone.

Dom: Vedo appunto sui social che sei molto attivo con diverse lezioni e che stai lavorando a qualcosa di particolare. Vuoi parlarci dei tuoi nuovi progetti?
Risp: Le lezioni di Tonificazione mi divertono. Il mondo Body&Mind mi completa. E poi, stare a contatto (anche se virtuale) con le persone, mantiene quella fiamma sempre accesa dentro ognuno di noi. Noi, quelli che abbiamo scelto di fare questo lavoro.
I miei progetti? Sono tutti legati alla GLP ACADEMY, arricchire i corsi formativi già esistenti e creare percorsi nuovi che piacciano il mercato del fitness. IL MONDO SI MUOVE SEMPRE E NOI INSIEME A LUI :)
USANA project è la mia nuova sfida. Essere stato scelto a far parte di una azienda di calibro mondiale mi dà grande soddisfazione.

Dom: Sono felicissimo per te e ti auguro un grandissimo in bocca al lupo per USANA Project. Come a tutti gli altri chiedo anche a te di darci le “tue” tre parole chiave per il successo.
Risp: Ti darò le mie tre frasi chiave del successo:
- RICONOSCIMENTO per chi ti ha aiutato.
- “FAME” e DESIDERIO di crescere e migliorare sempre.
- CAMBIAMENTO - essere disposti a cambiare, ad accettare le novità, ad adattarsi alle nuove situazioni che, anche se imposte, possono sempre essere fonte di successo.

Dom: Ultima cosa, dove possiamo seguirti in questo periodo lontani dalle palestre?
Risp: Siete sempre ben venuti sulla mia pagina Facebook, Instagram, YouTube :) basta cliccare il mio nome e cognome…Enjoy :)

Che dire Misha, sei davvero una persona in gamba e credo che tutti noi abbiamo potuto cogliere spunti importanti di riflessione, specialmente umani…io personalmente ti ringrazio di cuore per il tempo che hai dedicato a questo gioco-intervista ma soprattutto perché la tua amicizia me la metto sul curriculum.

Un abbraccio e a presto.





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